Al via la stagione agonistica del nuoto trentino
Iniziata la stagione agonistica 2022-2023 del nuoto trentino, con la prima tappa del Meeting delle Città, riservato alle categorie Esordienti A e B, che si è tenuta nella giornata di domenica 4 dicembre ad Ala. “Dopo anni difficili, dove le categorie dei più piccoli, per lunghi periodi, non si sono allenati, torniamo alla normalità, con una incredibile carica di entusiasmo e passione che ci porterà con la calma e l’attenzione del caso a recuperare il tempo perduto”, spiega il presidente del Comitato di Trento della Federazione Italiana Nuoto, Cristian Sala.
Gli Esordienti torneranno poi in acqua nel corso della stagione per le successive tappe del Meeting delle Città, che li porterà nelle piscine di Rovereto, Borgo Valsugana e Trento, dove si svolgeranno le finali provinciali in primavera. Sempre rivolto agli Esordienti è il percorso di qualificazione giovanile “Joy of swimming”, che li accompagna nella crescita agonistica e personale attraverso alcuni stage che si svolgeranno da febbraio in poi e che li vedranno coinvolti in momenti in acqua, con test e valutazioni ed “a secco”, con il percorso educativo formativo tenuto da una equipe formata da uno psicologo, da un nutrizionista e da un medico.
Per le categorie maggiori, invece, occhi puntati sulla Coppa Parigi, che con i suoi tre appuntamenti (il primo già la settimana prossima) porterà gli atleti assoluti all’importante gara di marzo, con il campionato provinciale primaverile in vasca da 25. “Agli ottimi i risultati di alcuni atleti a livello assoluto – cito per tutti le quattro moschettiere del nuoto trentino: Sofia Dandrea (orami fissa nelle nazionali giovanili e splendida vincitrice in Coppa Comen), Elisa Fiorini, Valerie Buffa e Alessandra Gusperti – fanno da contraltare i buoni risultati degli atleti più giovani, partendo dalla categoria esordienti”, spiega il presidente Sala.
Sono numerosi anche i meeting societari, che vanno a completare un calendario di gare indoor intenso come non mai: quelli già svolti, il Meroni, il Meeting del Benvenuto, ed i prossimi appuntamenti con la Coppa 4 stili, il Trofeo Tridentum, la I edizione del Memorial Ermanno Patorno ad Ala ed il Meeting BCN.
Oltre al nuoto, sono in grande crescita anche gli altri settori di cui si occupa il Comitato. Tra questi il salvamento, con le atlete azzurre Helene Giovannelli (che ha partecipato ai World Games negli USA) e Cornelia Rigatti, così come i più giovani Eleonora Turrini e Diego Ferrari, che hanno ottenuto risultati importanti ai mondiali di Riccione di qualche mese fa. La pallanuoto vede la crescita generale di un movimento, coronata con al promozione in Serie C della Rari Nantes Trento. A questi si aggiungono i tuffi che mirano a riprendere una importante tradizione, il sincronizzato ed il settore master sempre più frequentato. Non c’è solo l’agonismo: Federazione Italiana Nuoto significa anche “far stare bene in acqua” i bambini delle Scuole d’Infanzia, che grazie al progetto “Primi passi in acqua” hanno cominciato ad avvicinarsi a questo elemento naturale conoscendolo e sapendolo rispettare.
L’inizio della stagione agonistica è l’occasione per ribadire un concetto fondamentale: solo con la collaborazione di tutti quest’annata potrà essere un successo. Lo spiega il presidente Sala: “All’ente pubblico chiedo di continuare a sostenere le società sportive e le gestioni degli impianti natatori che vivono una situazione sempre più critica. Alle società sportive chiedo di puntare ad una sempre maggiore qualificazione della loro azione, fin dalla scuola nuoto, a favore dei giovani atleti. Ai genitori di saper “accompagnare” i propri figli in un percorso sportivo agonistico che non è sempre facile, magari chiedendo loro, alla fine della gara, se si sono divertiti prima ancora del risultato ottenuto. Infine, chiedo agli atleti passione in tutto quello che fanno, costanza nella preparazione e soprattutto il saper sorridere, sempre e comunque, alla fine di ogni gara”.